La pelle del viso è il nostro biglietto da visita, ma spesso dobbiamo affrontare il fastidioso problema delle macchie scure, che possono essere causate da diverse ragioni come l’esposizione al sole, l’invecchiamento, l’acne o l’iperpigmentazione. Queste discromie cutanee possono rendere la nostra pelle meno uniforme, influenzando la nostra sicurezza e autostima. Tuttavia, la buona notizia è che esistono diverse strategie e trattamenti efficaci per eliminare le macchie scure e ottenere una pelle luminosa e uniforme. In questo articolo, esploreremo le cause delle macchie scure sulla pelle del viso e condivideremo consigli preziosi e soluzioni dermocosmetiche per affrontare questo problema e riacquistare una pelle radiosa e priva di imperfezioni.

Le tipologie di macchie scure cutanee

Le macchie cutanee scure possono presentarsi in diverse forme e colori, ognuna con cause e caratteristiche specifiche.

Scopriamo alcune delle tipologie di macchie scure che possono comparire sulla pelle del viso. Ogni tipo di discromia cutanea richiede un approccio specifico per trattamento e prevenzione, pertanto, è fondamentale identificare correttamente la causa delle macchie prima di scegliere la soluzione migliore.

Macchie cutanee: lentiggini

Le lentiggini sono macchie piatte e piccole, solitamente di colore marrone o nero. Sono spesso ereditarie e tendono a comparire nelle zone del viso maggiormente esposte al sole, come guance, naso e fronte. Non richiedono trattamenti specifici. Tuttavia, per chi desidera schiarirle o attenuarle, possono essere utilizzate creme schiarenti contenenti ingredienti come l’acido kojico o cogico, l’acido azelaico o la vitamina C.

Macchie cutanee: melasma

Queste macchie sono di forma irregolare e tendono a essere più grandi delle lentiggini. Il melasma è spesso causato da cambiamenti ormonali, come durante la gravidanza o a causa di terapie ormonali, ma l’esposizione al sole può peggiorare la situazione. Le zone colpite più comunemente sono la fronte, le guance e il labbro superiore. Per schiarire il melasma si possono utilizzare prodotti con ingredienti come, l’acido azelaico, l’acido glicolico, l’acido kojico o cogico. È cruciale proteggere la pelle dal sole con creme solari ad altissima protezione per evitare il peggioramento del melasma.

Macchie cutanee: efélidi

Le efélidi, comunemente conosciute come “lentiggini solari”, sono simili alle lentiggini tradizionali ma si appaiono in seguito all’esposizione solare. A differenza delle lentiggini ereditarie, le efélidi sono di tonalità più chiara e tendono quindi ad intensificarsi durante i mesi estivi. Durante l’inverno, invece, è comune osservare un progressivo schiarimento naturale delle efélidi ma nonostante questo l’utilizzo di creme viso contenenti agenti schiarenti, come quelli precedentemente menzionati, può contribuire a minimizzarle.

Macchie cutanee: macchie dell’età

Queste macchie sono il risultato dell’invecchiamento della pelle e appaiono come punti piatti e marroni. Sono dovute principalmente all’esposizione prolungata ai raggi ultravioletti del sole nel corso degli anni, ma anche ai cambiamenti ormonali. Creme viso contenenti ingredienti esfolianti, come l’acido glicolico o l’acido salicilico, possono aiutare a migliorare l’aspetto delle macchie dell’età. L’uso di creme con retinoidi può anche favorire il rinnovamento della pelle e ridurre la loro visibilità.

Macchie cutanee post-infiammatorie

Queste macchie scure possono svilupparsi dopo un’infiammazione cutanea, come l’acne o altre irritazioni della pelle. Sono una reazione dell’epidermide alla produzione eccessiva di melanina. Creme contenenti agenti schiarenti e illuminanti possono aiutare a ridurre l’aspetto di queste macchie sulla pelle.

Macchie cutanee: nevus

Comunemente noti come “nei” o “mole”, sono macchie scure che possono essere presenti sin dalla nascita o svilupparsi nel corso della vita. Alcuni nevi sono benigni, ma altri possono essere precancerosi o cancerosi, quindi è importante monitorarli attentamente. Non è consigliato l’utilizzo di creme schiarenti che risulterebbero inefficaci.

Sole e macchie cutanee scure

Il sole e le macchie cutanee sono strettamente correlati, poiché l’esposizione eccessiva ai raggi solari è una delle principali cause dello sviluppo di discromie cutanee.

I raggi ultravioletti (UV) del sole stimolano la produzione di melanina, il pigmento responsabile del colore della pelle, e possono causare un’eccessiva produzione di melanina in alcune aree del viso. Questo processo, noto come iperpigmentazione, porta alla comparsa di macchie scure come melasma, efélidi e macchie dell’età.

Il melasma, in particolare, è influenzato dalle radiazioni UV. È una condizione caratterizzata da macchie irregolari e più grandi del normale, che si sviluppano principalmente nelle zone del viso più esposte al sole, come la fronte, le guance e il labbro superiore. Le donne incinte o che assumono terapie ormonali sono particolarmente a rischio di sviluppare melasma, poiché gli ormoni possono aumentare la sensibilità della pelle all’esposizione solare. Le efélidi, comunemente conosciute come lentiggini solari, compaiono dopo l’esposizione al sole e si scuriscono durante i mesi estivi. Le macchie dell’età, invece, sono il risultato dell’invecchiamento della pelle e sono causate principalmente dall’accumulo di danni del sole nel corso degli anni.

Inoltre, il sole può anche peggiorare le macchie preesistenti, rendendole più evidenti e persistenti nel tempo. Le discromie cutanee possono diventare più scure e più ampie a causa dell’esposizione ai raggi UV, e una protezione insufficiente può ostacolare il processo di schiarimento naturale della pelle.

Proteggere la pelle dal sole è essenziale per prevenire la formazione di nuove macchie cutanee e mantenere una pelle sana e uniforme. L’uso regolare di creme solari ad ampio spettro con elevato SPF è fondamentale per proteggere la pelle dai dannosi raggi UV. Inoltre, indossare cappelli a tesa larga, occhiali da sole e cercare l’ombra durante le ore di picco del sole aiuta a ridurre l’esposizione diretta alle radiazioni solari.

Prodotti illuminanti viso per attenuare le macchie cutanee

Se desideri ridurre l’aspetto delle macchie cutanee sul viso e ottenere un incarnato più uniforme e luminoso, i prodotti illuminanti viso di Lymphaelab sono ciò di cui hai bisogno.

Le nostre formule innovative, appositamente ideate per affrontare le discromie cutanee, sono il risultato di una meticolosa ricerca e passione per la cura della pelle. Grazie a una combinazione di principi attivi ad alta efficacia, tra cui l’estratto dei fiori di Verbasco, gli idrolati biologici di Rosmarino e Camomilla, l’Aloe Vera biologica e l’estratto di Avena, questi prodotti agiscono sinergicamente per idratare la pelle e contrastare la formazione e l’intensità delle macchie scure.

L’estratto di fiori di verbasco per le macchie cutanee

L’estratto dei fiori di Verbasco è uno straordinario principio attivo botanico non solo protegge la pelle dalle radiazioni UV, ma grazie al principio della fotoluminescenza, agisce anche illuminando la pelle del viso.

Ciò è particolarmente benefico per le macchie cutanee, poiché l’effetto illuminante aiuta a mascherarle e a rendere il tono della pelle più uniforme.

La nostra missione è offrire una soluzione efficace e sicura per affrontare le macchie cutanee e migliorare l’aspetto della pelle del viso. Con Illuminating Eye Contour di Lymphaelab, puoi goderti uno sguardo luminoso e privo di imperfezioni, giorno dopo giorno

Consulta un dermatologo

È importante sottolineare che, sebbene alcune macchie cutanee possano migliorare con l’uso di creme cosmetiche, è fondamentale consultarsi con un dermatologo o un professionista della salute della pelle prima di iniziare qualsiasi trattamento.

Alcune discromie potrebbero richiedere approcci più specifici o trattamenti medici, e l’uso di prodotti sbagliati potrebbe peggiorare la situazione. Inoltre, indipendentemente dal tipo di macchia, è essenziale proteggere la pelle dal sole utilizzando creme solari con SPF adeguato e limitando l’esposizione solare per prevenire la formazione di nuove discromie.